Acquistare casa con un mutuo è in questo momento una grande opportunità per i giovani under 36.
Per andare in contro alle difficoltà dei più giovani che spesso faticano a trovare un lavoro stabile e ad avere un reddito fisso, lo Stato e gli enti di credito hanno elaborato delle soluzioni di credito che garantiscono anche ai giovani di accedere ai mutui, i cosiddetti “mutui agevolati”.
Nello specifico, oggi parleremo del “mutuo prima casa under 36”, una forma di mutuo agevolato che prevede delle rate basse e dei piani di rimborso flessibili nel caso in cui i giovani decidano di acquistare la loro prima abitazione.
L’erogazione di questa forma particolare di finanziamento è prevista grazie alla presenza di un Fondo di Garanzia per la prima casa, approvato con legge n. 147, del 27 dicembre 2013.
La legge di Bilancio 2022 ha introdotto la proroga fino al 31 dicembre 2022 e rifinanziato con altri 242 milioni di euro il bonus prima casa per i giovani under 36 anni già previste nel decreto Sostegni bis della scorsa estate.
Come funziona il Fondo di Garanzia Prima Casa?
Lo Stato garantisce ai giovani fino all’80% dell’importo richiesto come mutuo per l’acquisto di un immobile da adibire a prima casa.
Per ottenere l’80% della garanzia del Fondo, l’ISEE deve essere inferiore ai 40mila euro annui. Coloro che superano questo importo possono comunque ottenere la garanzia dello Stato al 50%.
Non è necessario avere un garante per ottenere il mutuo agevolato, essendo prevista la Garanzia Consap non sono necessarie altre garanzie da parte dei genitori.
In questo caso, sarà lo Stato a sostituirsi ad altri garanti anche nel caso in cui il richiedente non sia una persona con un contratto a tempo indeterminato, tutelando le banche dal rischio di mancato rimborso da parte del mutuatario tramite la liquidazione dell’importo previsto dalla garanzia.
Chi può richiederlo?
Bonus prima casa giovani, quali sono i requisiti?
Per poter accedere al bonus occorrerà dimostrare:
Scrivici su WhatsApp