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Pandemia da Covid-19 e lock-down hanno inciso profondamente sulle attività produttive e di conseguenza su quelle finanziarie determinando così un abbassamento dei tassi di interesse come non si registrava da molti anni.

In questi tempi di finanziamenti a tassi ridotti, ricorrere alla valutazione di una surroga del mutuo si rivela un’opportunità preziosa per chi cerca di ottenere un risparmio sulla rata mensile.

Con l’espressione surroga del mutuo ci si riferisce alla possibilità di “trasferire” il proprio mutuo da una banca all’altra (questa operazione viene anche definita portabilità) e il suo scopo è quello di permettere al mutuatario di ottenere condizioni più favorevoli.

NB: L’operazione di surroga e quindi, il conseguente risparmio sull’importo delle rate di rimborso, ha effetto soltanto sul debito residuo ancora da estinguere, e non sulle rate già pagate.

Fino a qualche tempo fa, la surroga del mutuo era gravata da una serie di costi e oneri accessori, infatti i clienti preferivano evitare di cercare nuovi istituti bancari in cui i tassi fossero più convenienti, visto che alla fine avrebbero comunque dovuto pagare per trasferire il finanziamento!

Dal 2007 in poi i mutuatari sono esentati da tutte le spese di trasferimento grazie al

Decreto Bersani (L. 40 del 2007), che ha infatti introdotto la possibilità di trasferire il proprio mutuo senza dover pagare costi aggiuntivi, per cui si azzerano i costi del trasferimento del mutuo, gli oneri notarili e tutte quelle spese accessorie (di perizia, di istruttoria, imposte, commissioni, …) a cui si va incontro sottoscrivendo un nuovo mutuo.

Come e perché richiedere la surroga del mutuo?

Le condizioni per richiedere la surroga del mutuo sono principalmente due:

  • intestatari e garanti devono restare gli stessi
  • l’importo del mutuo deve essere uguale al debito residuo.

La surroga del mutuo consente di cambiare banca e migliorare le condizioni precedenti:

  1. è possibile cambiare il tasso o l’importo
  2. si può ridurre la durata della rata o allungarla.

Grazie alla surroga non si modifica l’ammontare del finanziamento o l’importo residuo ma si riducono i costi degli interessi sul mutuo.

È vero che non ci sono limiti temporali, quindi il mutuo può essere trasferito in qualsiasi momento, ma è anche vero che non si consiglia di effettuare questa operazione quando l’ammortamento sta per scadere perché la surroga non porterebbe molti vantaggi.