Lo scorso 18 gennaio nel nostro Paese si è tenuto un importante webinar (evento online) sull’alfabetizzazione finanziaria degli adulti intitolata “OECD/INFE 2020 International Survey of Adult Financial Literacy”.

In generale, i risultati evidenziano un basso livello di alfabetizzazione finanziaria nei paesi analizzati e i dati riguardanti l’Italia ci dimostrano che nel nostro Paese c’è ancora tanto lavoro da fare.

Da quanto emerge gli italiani, e in particolare le donne, sanno poco di economia e finanza.

<<Il punteggio totalizzato dall’Italia per quel che concerne l’alfabetizzazione finanziaria delle donne è di 10,9 e dell’11,4 di quella maschile>>.

Il report dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) inserisce le donne tra i gruppi “vulnerabili”, sottolineando come le disparità di genere in ambito di educazione finanziaria vadano ad accrescere le difficoltà delle donne nel garantirsi un futuro e un benessere finanziario e nel partecipare con sicurezza alle attività economiche e finanziarie.

L’educazione finanziaria come mezzo per l’emancipazione

Sui social media, è possibile trovare profili e canali dedicati all’educazione finanziaria.

Questi si pongono l’obiettivo di rendere il mondo dei risparmi e degli investimenti più accessibile per tutti.

L’alfabetizzazione finanziaria per le donne è tuttavia un elemento indispensabile per l’emancipazione e il benessere individuale e familiare.

Per saperne di più visita il sito https://wealth.bper.it/longform-donna-finanza